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Studio di
Ginnastica Posturale
e Chinesiologia
via Notarbartolo, 38
90141 Palermo
cell +39 347 7674080
Dott. Accursio Marrone
Chinesiologo
compensativo e adattato
a norma tecnica UNI 11475
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La chinesiologia è la scienza che tratta lo studio del movimento umano in tutte le sue forme e in particolare le attività psicomotorie dell'uomo, con orientamento preventivo, correttivo e rieducativo; è l'ergonomia applicata al movimento, la ricerca e l'analisi della postura, sia statica che dinamica. E' un'attività che viene normalmente svolta in palestra; oggigiorno si assiste ad una evoluzione della stessa disciplina, in quanto molti professionisti del settore motorio gestiscono o lavorano in studi privati.
Il chinesiologo è colui che crea le condizioni affinché i soggetti a lui affidati percepiscano le loro innate capacità motorie, migliorino e recuperino il movimento e la condizione fisica perduta. In particolare lavoriamo per l’educazione e la rieducazione posturale, le alterazioni dell’accrescimento (scoliosi, dorso curvo, piede piatto...), le alterazioni degenerative (artrosi, osteoporosi), la rieducazione post-traumatica (colpo di frusta, fratture ossee, lussazioni e distorsioni articolari, lesioni dei menischi e dei legamenti del ginocchio) e la prevenzione dei disturbi metabolici legati al benessere.
I campi di applicazione e le potenzialità sono vaste, abbracciando l'indirizzo educativo nelle scuole, anche per portatori di handicap), preventivo (cinesiterapia posturale, cinesiterapia per la terza età, indicata soprattutto per la degenerazione fisiologica articolare, dell'osteopenia e della sarcopenia, ottimizzazione dei gesti tipici del fitness), formativo e/o conservativo (cinesiterapia per le patologie vertebrali adolescenziali), ricreativo (ginnastica con musica, animazione, giochi, ecc.), sportivo (preparazione ed ottimizzazione del gesto atletico, allenamento specifico, ecc.), rieducativo (recupero funzionale,algie, ecc.). Ancora oggi la cinesiterapia è associata alla sola ginnastica correttiva, termine questo assolutamente errato nella forma e nella consistenza pratica.
Per ginnastica si intende tutta una serie di movimenti codificati o non, il cui valore terapeutico è intrinseco ed indiscusso, ma la sua esecuzione non prescinde né da una valutazione motoria né dal conseguente e successivo ragionamento; caratteristiche proprie della chinesiologia. Ciò condurrà l'operatore chinesiologo, laureato in Scienze motorie, alla scelta del processo specifico adatto per il singolo caso. È da sottolineare l'importanza della chinesiologia nel campo delle attività educative, in quanto la stretta associazione tra maturazione organica ed esperienza motoria, o meglio neuromotoria, crea le condizioni affinché si creino le migliori condizioni per uno sviluppo psicomotorio ottimale nei bambini, potenziandone le risorse.
Anni addietro gli Istituti Superiori di Educazione Fisica (Roma e Napoli tra i primi) promuovevano questo percorso di studi in chinesiologia, percorso di specializzazione triennale, i cui fruitori erano i professori in educazione fisica. Successivamente in Italia è stata costituita con atto pubblico nel 1962 l'Unione Nazionale Chinesiologi – U.N.C., associazione professionale che ha lo scopo di promuovere, tutelare, vigilare e favorire le attività degli iscritti nella loro professionalità. Ad essa possono aderire i laureati in Scienze Motorie e ai diplomati I.S.E.F. (Istituto Superiore di Educazione Fisica).
Consigli per le rachialgie
Il mal di schiena acuto compare a episodi. Molte delle cose che si possono fare per sentirsi meglio in presenza di mal di schiena acuto, possono anche aiutare a ridurre la ricorrenza dei problemi. Qui vi sono alcuni dei suggerimenti per Capire il mal di schiena acuto
- Fare regolarmente esercizi specifici, (raccomandati e supervisionati dal chinesiologo), che possono allenare muscoli importanti per la salute della schiena e possono aiutare a prevenire altri problemi.
- Portare scarpe comode, con tacco basso. Le solette nelle scarpe possono aiutare chi deve stare in piedi per lunghi periodi di tempo.
- Porre le superfici di lavoro ad un’altezza comoda.
- Usare una sedia con un buon sostegno a livello lombare.
- Quando si fa un sollevamento, tenere gli oggetti vicino al corpo. Evitare sollevamenti in torsione, flessione e allungamento.
- Le fasce lombari, usate per prevenzione, possono consentire a qualcuno di continuare a lavorare quando il lavoro richiede frequenti sollevamenti.
- Riposare i piedi su uno sgabello basso quando si deve stare seduti per lunghi periodi di tempo.
- Mettere un cuscino o un asciugamano arrotolato dietro alla zona lombare quando si guida per lunghe distanze. Fermarsi spesso e camminare per qualche minuto.
Per dormire comodamente, mettere un cuscino sotto le ginocchia quando si dorme in posizione supina, o in mezzo alle ginocchia quando si dorme su un fianco.
Linee guida per il trattamento del mal di schiena
Le rachialgie sono dovute principalmente a:
- Posture scorrette.
- Alterazioni della statica del rachide.
- Movimenti incongrui.
- Sovrappeso.
- Stress psicologico.
- Iperlordosi.
- Ultimo, ma più importante fattore; la scoliosi.
Generalmente in fase acuta si usa un trattamento medico, mentre in fase subacuta si usano tecniche come:
- Rilassamento.
- Ginnastica posturale.
- Ginnastica antalgica.
- Mobilizzazione e allungamento.
- Rieducazione posturale e propriocezione.
- Esercizi di rinforzo muscolare mirato a corpo libero e con l'uso delle macchine.
Noi tratteremo in modo sintetico una possibile e logica proposta operativa che ben si adatta ad un centro di chinesiologia. Occorre inoltre premettere come anche in questo caso sia importante un'anamnesi approfondita e che il caso è trattato in rapporto 1:1 con il cliente e quindi con il Chinesiologo. Lo scopo è quello di allungare e tonificare la parte interessata, avremo quindi in ordine logico:
Fase 1 - Esercizi antalgici
Principalmente sono la sfinge e la squadra con le gambe in appoggio su una sedia o sgabello. Quest'ultimo esercizio si utilizza specialmente per aprire il forame intervertebrale. Vanno bene a questo scopo anche esercizi di tenuta delle ginocchia al petto come quelli classici per la sciatalgia.
Fase 2 - Esercizi di propiocezione
Si utilizzano in genere in presenza di paramorfismi e sono:
- I contatti (mani o piccoli attrezzi come la pallina di gommapiuma).
- I contrasti (cercando gli estremi dei movimenti).
- Gli specchi.
Fase 3 - Esercizi di mobilizzazione e allungamento
Si utilizzano tecniche che vanno dall'Anderson al PNF, fino ad arrivare alle Back School e all'RPG. Questa fase può comprendere anche la ginnastica respiratoria utile sempre in caso di paramorfismo.
Fase 4 - Esercizi di rinforzo muscolare
Vanno bene esercizi a corpo libero che hanno anche una valenza propriocettiva e riposturalizzante come:
- Contrazioni in pressing.
- In quadrupedia alzare gamba e braccio opposto.
- Semiponte.
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